Denis PisanoPresidente SIN INFSocietà Italiana di Neonatologia Infermieristica

Il 4° Congresso Nazionale della Società Italiana di Neonatologia Infermieristica si è concluso pochi giorni fa a Firenze e ha accolto numerose manifestazioni di gradimento da parte di tanti infermieri che per 4 giorni hanno animato le intense giornate nel Palazzo degli Affari. Si è trattato di un evento che conclude il primo triennio di attività della SIN INF e che, come di consueto, ha affiancato quello della SIN giunto alla sua 28a edizione.

Diversi elementi hanno contribuito all’ottima riuscita del Congresso. Fra tutti, l’ampio numero e la qualità degli abstract giunti all’attenzione del Consiglio Direttivo dalle neonatologie italiane e dai Referenti Regionali della SIN INF (circa 66 abstract). Questo ha permesso di offrire una selezione di contenuti scientifici di alto livello su tematiche di grande interesse per la disciplina. Un altro fattore determinante è stato il clima di stretta collaborazione e supporto che si è creato in questi anni con i Consigli Direttivi della SIN, senza i quali sarebbe stato difficile ipotizzare un evento così ricco e articolato. Infine, non meno importante è stato il puntuale contributo della segreteria organizzativa di iDea Group.


Un momento del Congresso nazionale SIN INF 2022

Il numeroso pubblico in sala ha apprezzato l’intervento degli ospiti istituzionali che sono intervenuti nella cerimonia di apertura del congresso per il consueto saluto:  il presidente della SIN Luigi Orfeo, il vice presidente della FNOPI Cosimo Cicia (con un video messaggio), il presidente della SIP INF (Società Italiana di Pediatria Infermieristica) Marisa Bonino, il presidente di Vivere Onlus Martina Bruscagnin e, infine Immacolata Dall’Oglio e Leonardo Fioravanti rispettivamente vice coordinatore della Paediatric Nurses Association of Europe (PNAE) e Referente Regionale SIN INF-Toscana. Tutti hanno posto l’accento sulla centralità della diade neonato-famiglia come indicatore di qualità del lavoro dell’infermiere, sul ruolo determinante del professionista nei processi di cura perinatali ma anche sulla necessità di continuare lo sforzo congiunto di integrazione delle varie figure facenti parte dei team assistenziali.

Le 20 le relazioni congressuali, distribuite su due giornate di lavoro, sono state molto interessanti e hanno catturato l’attenzione del pubblico. La prima sessione ha riguardato le tecniche e le tecnologie applicate all’infermieristica neonatale, la seconda è stata interamente dedicata alla ricerca scientifica e alla sperimentazione in ambito neonatale. La terza e quarta sessione hanno riguardato sia la dimensione umana e relazionale del professionista verso il neonato e la famiglia, sia gli aspetti organizzativi e la formazione specifica. L’ampia discussione che ha fatto seguito ad ogni sessione ha permesso di far emergere interessanti spunti di approfondimento e riflessione.


Un momento del Congresso nazionale SIN INF 2022

Anche i 3 corsi infermieristici che la SIN INF ha voluto proporre in questa edizione hanno riscosso un grande interesse: la farmacoterapia in ambito neonatale, le cure palliative perinatali e di fine vita e la gestione delle stomie nel neonato.  Sale strapiene (tanto che in alcuni momenti è stato necessario intervenire logisticamente per gestire l’alto numero di presenze) e temi di assoluta rilevanza che confermano il grande interesse degli infermieri di neonatologia per la formazione avanzata.

Altrettanto apprezzato è stato il 2° Collegio riservato ai Coordinatori Infermieristici di Neonatologia che in questa edizione era in forma di vero e proprio mini corso. L’appuntamento, curato dalla dott.ssa Silvana Quadrino, è stato incentrato sui temi dell’efficacia delle strategie di comunicazione alla base della qualità del clima all’interno dei team assistenziali.

4 Congresso Nazionale SIN INF: report delle presenze infermieristiche

Data Evento Presenze
27 ott. Congresso (1a e 2a sessione) 274
28 ott. Congresso (3a e 4a sessione) 236
27 ott. 2° Collegio Coordinatori Infermieristici         35
27 ott. Corso “Farmacoterapia per infermieri di neonatologia 120
27 ott. Corso “Cure palliative perinatali: aspetti infermieristici teorico-pratici 52
28 ott. Corso “Le stomie nel neonato nella pratica clinica infermieristica 92

A chiudere il 4° Congresso della SIN INF, la consueta Assemblea dei Soci che ha permesso di condividere le tante iniziative intraprese dal Consiglio Direttivo nel triennio 2019-2022.

I primi 1000 giorni di vita della società hanno visto la realizzazione di molti importanti progetti, di iniziative concluse e di altre che vedranno il completamento nei mesi a seguire. Si è parlato di piani formativi annuali destinati ai soci, di studi multicentrici infermieristici, di ricerca e di collaborazioni inter societarie.

Come di consueto, l’assemblea è stata anche l’occasione per approvare il bilancio annuale della SIN INF e condividere i principali dati che mostrano con evidenza una società in ottima salute e in forte crescita.

Per citare qualche dato, al 25 ottobre i soci in regola sono 844 (+193% rispetto al 2020) con un numero di nuove iscrizioni pari a 451 (nel 2021) e 301 (nel 2022). Cresce il numero dei soci in quasi tutte le regioni italiane con punte di eccellenza per alcune regioni come la Liguria, la Campania e il Veneto. Lombardia e Campania si riconfermano le regioni trainanti con 194 e 134 soci rispettivamente. A seguire il Veneto (85), E. Romagna (61), Lazio (58), Piemonte (58), Toscana (54) e Sardegna (52).

Cambia solo parzialmente il board dei Referenti Regionali che rappresentano la SIN INF nel territorio italiano. L’assemblea dei Soci ha accolto la nomina dei nuovi Referenti e la riconferma di altri al secondo mandato.

Così sarà il nuovo assetto (in grassetto le nuove nomine): Lombardia (S. Mondini, P. Servi, Laura Bruno), Lazio (Giulia Donati Angela Ragni), Puglia (Domenico Dentico), Friuli VG (Gaia Dussi), Trentino AA (Daniele Gianotti), Molise (M. Albanese), Campania (M. di Biase, I. Fusco, P. Muoio), Piemonte e Val d’Aosta (M. Luciano), Sardegna (A. Loi), Emilia Romagna (L. Marzola), Sicilia (A. Elia), Toscana (L. Fioravanti), Marche (G. Angelini), Umbria (F. Faina), Liguria (R. Sabatino). Alcune regioni come Veneto, Calabria, Abruzzo e Basilicata per quest’anno avranno delle collaborazioni provvisorie in attesa di rappresentanti accreditati. A tutti quanti il Consiglio Direttivo della SIN INF dà il benvenuto e augura buon lavoro.

Quello di quest’anno è stato un congresso elettivo e ciò ha reso ancora più speciale l’evento. Le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo che si sono svolte nella sola giornata del 28 ottobre ha definito la squadra che guiderà la SIN INF per il prossimo triennio 2022-2025. In linea di massima si è trattato di una formalità, tenuto conto che il numero delle candidature pervenute ha corrisposto con le cariche in rinnovo, tuttavia l’articolata procedura nei mesi antecedenti il congresso (indizione delle elezioni, verifica delle firme a sostegno dei singoli candidati, predisposizione degli elenchi degli aventi diritto di voto) è stato un utile banco di prova per il futuro della nostra giovane società. Anche perché, per la prima volta, i soci hanno potuto sperimentare il voto elettronico da remoto grazie alla piattaforma certificata rappresentata dalla società ELIGO, la stessa utilizzata lo scorso anno dalla SIN. Ecco una sintesi dei risultati di voto:

     

      • Soci aventi diritto di voto: 470.

      • N° di votanti: 86

    Per il Consiglio Direttivo

       

        • Denis Pisano (Presidente)      82 voti su 84 (2 schede bianche)

        • Elena Bernabei (Tesoriere)    79 voti su 83 (4 schede bianche)

        • Nicoleta Login (Consigliere)   61 voti su 86

        • Felice Curcio (Consigliere)      58 voti su 86

        • Elisabetta Lolli (consigliere)   61 voti su 86


      Il nuovo consiglio direttivo

      Collegio dei Revisori dei Conti:

         

          • Roberta Guardione                71 voti su 84

          • Elisabetta Dioni                      68 voti su 84

        Con il congresso di Firenze si chiude quindi il primo ciclo di vita della SIN INF e lascia il posto ad un nuovo triennio carico di sfide e obiettivi da raggiungere. Abbiamo tutti lasciato Firenze molto stanchi ma con il sorriso di intense giornate trascorse finalmente assieme in presenza e con la serenità di aver dato il massimo perché il congresso fosse all’altezza delle aspettative. Non sappiamo se ci siamo riusciti, ma abbiamo la determinazione di lavorare affinché la SIN INF diventi il punto di riferimento per tutti gli infermieri di neonatologia. Questo, a nostro avviso, è la vera chiave di volta per la crescita della nostra disciplina e, ad ogni modo, indietro non si torna più.

        Viva la SIN INF!